Guappecartò

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09.07.17
09.07domenica
Funday

Cinque musicisti italiani di straordinaria sensibilità compositiva ed esecutiva, dotati di un irresistibile e stralunato carisma “Made in Italy” tra ironia ed intensità espressiva. Un violino, una fisarmonica, una chitarra, un contrabbasso e una batteria. La loro musica è folle e trasversale, prima intima e profonda, poi trascinante e festosa. È ben riconoscibile la componente tzigana come quella mediterranea, ma ugualmente giocano un ruolo centrale i valzer e le milonghe che si mescolano ad arie che sfiorano la musica classica o a modernissime linee che oscillano tra punk e “acustic trance”.

Una miscela sorprendente ed equilibrata di tanti generi e culture, che l’ensemble ha potuto conoscere ed assorbire negli anni, durante il suo incessante viaggiare, per le strade, nelle piazze, nei teatri, tra la gente di tutta Europa.

I Guappecartò nascono a Perugia come musicisti di strada nel 2004. Durante una loro performance la celebre attrice Madeleine Fischer – collaboratrice, tra i molti, di Antonioni, Sordi, Anna Magnani, Bergman – se ne innamora artisticamente e chiede loro di comporre una colonna sonora per un suo film di imminente realizzazione. Proprio la creazione di quei brani porta i giovani artisti a decidere di credere totalmente nelle proprie capacità. Partono per Parigi, con l’intento di raggiungere più facilmente le strade e le piazze di tutta Europa, spinti dall’unico desiderio di suonare i propri strumenti e condividere la propria musica con più persone possibile. Da subito i Guappecartò si fanno amare non solo dal pubblico che incontrano, ma anche da critici e musicisti che trovano in loro un altissimo senso di libertà stilistica e una profonda poetica musicale.

Ad oggi, dopo 12 anni dalla nascita, i Guappecartò hanno realizzato 4 dischi e si sono esibiti in più di 1.500 concerti in tutta Europa. L’album più recente, Rockamboles (Aprile 2015), prodotto da Stefano Piro, è giunto alla terza ristampa ed è stato rappresentato in 70 concerti in tutta Italia. 

Qui l’evento Facebook.

Ingresso gratuito.

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