NEAR + FUTURES + QUASI + WORLDS
Dal 5 al 29 maggio a Bologna
Kilowatt porta all’Auditorium Enzo Biagi di Biblioteca Salaborsa, per la prima volta in Italia dopo la tappa berlinese, NEAR+FUTURES+QUASI+WORLDS, una mostra che esplora il rapporto tra arte, scienza e tecnologia. Attraverso il lavoro di 13 grandi artisti, la mostra si confronta con le incertezze dell’era post-carbonio e della condizione postumanista contemporanea.
NEAR+FUTURES+QUASI+WORLDS celebra i primi 7 anni di S + T + ARTS, un’iniziativa della Commissione Europea che promuove le sinergie tra arte, scienza e tecnologia. Un approccio europeo che, attraverso la collaborazione di artist*, centri di ricerca e imprese, vuole indagare la complessità del mondo attuale, promuovendo forme innovative di creazione artistica. Il progetto è guidato dalla convinzione che arte, scienza e tecnologia possano aprire preziose prospettive per il mondo della ricerca e delle imprese, trascendendo le convenzionali interazioni tra discipline, per far emergere linguaggi di sperimentazione condivisi e ambienti di ricerca comuni.
Un’occasione per valorizzare la collaborazione tra cittadini, istituzioni, artisti e imprese del territorio, mettendo intorno allo stesso tavolo la rete S+T+ARTS promossa dalla Commissione Europea con imprese, istituzioni e cittadini di Bologna, tra cui Biblioteca Salaborsa, Fondazione Innovazione Urbana, Sineglossa, Alma Mater Università di Bologna, il MAMBo e ArtCity Bologna.
INFORMAZIONI PRATICHE
Orari
Lun – Ven |14,30 – 19,00
Sab – Dom |10,00 – 19,00
Location
La mostra si trova in Auditorium Biagi Biblioteca Salaborsa e l’entrata è dal cortile del pozzo (Cortile Guido Fanti)
Per raggiungere la mostra si passa da Palazzo d’Accursio, in piazza Maggiore
Accesso
L’ingresso è gratuito e non è necessaria la prenotazione.
LE OPERE IN MOSTRA
IL TEAM CURATORIALE
Il team curatoriale di NEAR + FUTURES + QUASI + WORLDS è composto da Manuel Cirauqui e Silvana Fiorese.
Attualmente curatore del Guggenheim Museum di Bilbao, Manuel Cirauqui è anche il direttore fondatore di Eina/Idea, un think tank associato alla Scuola di Design e Arte dell’Università EINA. Silvana Fiorese invece, è curatrice e producer e dal 2008 gestisce la programmazione e la produzione de Lo Schermo dell’Arte, un festival di respiro internazionale che esplora il rapporto tra arte contemporanea e cinema.
NEAR + FUTURES + QUASI + WORLDS
PROXY OF FUTURES
Durante la mostra si svolgerà un public program, composto da cinque appuntamenti, tra Biblioteca Salaborsa e le Serre dei Giardini Margherita, a partire dalle opere di NEAR + FUTURES + QUASI + WORLDS, che vogliono mettere i semi, nel presente, per futuri desiderabili, percorribili, socializzabili.
4 maggio, ore 16, Piazza Coperta, Biblioteca Salaborsa
Opening Conference e Vernissage
11 Maggio, ore 17, Aula Magna, Dipartimento di Fisica e Astronomia, Università di Bologna
Dopolavoro quantistico
27 Maggio, ore 17, Serra Madre, Serre dei Giardini Margherita
Meta à Porter: speculazioni sui futuri della moda
27 maggio, ore 19, Serra Madre, Serre dei Giardini Margherita
L’arte attraverso lo specchio: ruoli, esperienze ed apprendimenti su come l’arte possa farci perdere come unico modo per ritrovarci.
28 maggio, ore 18:30 , Serra Madre, Serre dei Giardini Margherita
Una nuova frontiera della soggettività
EVENTI IN PROGRAMMA
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L’iniziativa è promossa da
Con il patrocinio di
Nell’ambito di
In collaborazione con
Con il contributo di
Progetto finanziato dai fondi strutturali e di investimento europei nell’ambito della risposta dell’unione alla pandemia di COVID-19