Plurali Femminili. Migrazione e identità in trasformazione

evento concluso
cinema, incontro, musica
06.07 ~ 11.09.22
06.07~11.092022

Plurali Femminili è una rassegna culturale che prende vita negli spazi delle Serre dei Giardini dal 6 luglio all’11 settembre 2022.

Dalla collaborazione tra Kilowatt e Cefa Onlus, in continuità con il percorso intrapreso nel 2021 con il Festival Inside Aut sul tema dei nuovi immaginari legati alla migrazione, con il contribuito di Fondazione del Monte e Regione Emilia-Romagna e con la collaborazione di MUBI, ZOOPALCO, Patto per la lettura e la Confraternita dell’Uva, Plurali femminili vuole esplorare da una prospettiva intersezionale le dimensioni del femminile, della migrazione e delle identità in trasformazione.

Uno sguardo ampio che si sviluppa attraverso sei serate a tema e che verrà raccontato grazie ai diversi linguaggi dell’arte: letteratura, musica, cinema, incontri per dare voce e spazio di espressione alle tante donne che vivono a diversi livelli una dimensione di marginalità, e rivendicano con forza il tentativo di costruire nuovi paradigmi identitari. 

Una rassegna culturale organizzata in collaborazione con Wissal Houbabi, poeta, artista e scrittrice, appassionata di cultura hip hop e cultural studies.

Di seguito il programma:

Mercoledì 6 luglio

Ore 19,00 >> Fuorileggere presenta Tamu Edizioni

Fuori Legge(re) è un mini-format per raccontare il mestiere di editore e i 5 libri assolutamente da leggere. Intervistato da Francesco Locane, Fabiano Mari ci racconterà la storia di Tamu Edizioni, casa editrice indipendente nata dalla Libreria Tamu che dal 2018 è uno spazio di incontro e dibattito su Mediterraneo, Medio Oriente e altri sud, nel centro storico di Napoli.

A cura di Kilowatt e Confraternita dell’Uva nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna

ore 21,30 >> Proiezione di Libere, disobbedienti, innamorate di Maysaloun Hamoud (2016, Israele/Francia, 96’). Lingua originale con sottotitoli.

Introducono
▪️ Samanta Musarò [Kilowatt]
▪️ Federica Zito [CEFA Onlus – Ufficio progetti Mediterraneo, Migrazioni e Italia]
▪️ Wissal Houbabi [curatrice della rassegna]

Cosa fanno tre ragazze arabe a Tel Aviv? Fanno quello che farebbero tutte le ragazze del mondo: cercano di costruire il perimetro dentro cui affermare la propria identità. Amano, ridono, piangono, inseguono desideri, s’inciampano, si rialzano. Amano e ridono ancora, magari bevendo, fumando canne e ballando, in attesa dell’alba… Mentre Hollywood plasma il terzo capitolo di Sex and the City, anche Israele racconta una città e parla schiettamente di sesso con una riflessione a cuore aperto sull’indipendenza femminile: una Tel Aviv metropolitana che ribolle di cultura underground, tre amiche divise dalle pulsioni e rese gemelle dalla necessità di essere forti. Più forti di chi le tradisce, più forti di chi le giudica, più forti di chi le umilia.

Proiezione organizzata in collaborazione con MUBI


Venerdì 8 luglio

ore 19,00 >> Presentazione della fanzine di Traiettorie di sguardi: sguardi, parole e storie differenti per raccontare musei e biblioteche di Bologna. L’edizione 2022 ha visto protagonista da Wissal Houbabi.

dalle 20,30 >> Open Mic e a seguire MEZZOPALCO: concerto-spettacolo di sole voci (due narratori e un beatbox) a tempo di hip-hop, drum’n’bass, techno, trap, jungle con le parole della poesia: un concerto solo vocale dall’altissimo contenuto muscolare ed energetico.

Il progetto è prodotto dal collettivo Zoopalco ed è risultato vincitore del Premio Alberto Dubito di Poesia con Musica 2018: dalla finale del premio a Milano ha collezionato decine di concerti in tutta Italia.

Zoopalco è un collettivo artistico nato nel 2016 con base tra Bologna e la provincia di Benevento che ricerca e produce nell’ambito della poesia multimediale, in una fluida compenetrazione di generi e strumenti: dall’oralità alla video-poesia, dalla spoken word music alla performance, dalla e-lit al teatro. Gestisce la promozione di diversə artistə e poetə attraverso ZPL, label italiana dedicata a spoken music e poesia orale, le cui produzioni si innestano nella ricerca vocale, performativa e narrativa in poesia. Produce dischi, organizza e partecipa a eventi, tour e festival su tutto il territorio nazionale e con Zoopalco APS conduce laboratori di scrittura e performance nelle scuole medie e superiori.


Venerdì 22 luglio

ore 20,00 >>> Rap vs Poetry

Introduce Paolo Cerruto.

Rap VS Poetry, format itinerante condotto da Wissal Houbabi e promosso da varie realtà in giro per la penisola, con il sostegno del Premio Alberto Dubito e Zoopalco_ZPL, fa tappa a Bologna alle Serre dei Giardini. Si tratta di sfida tra rapper e poetə, accoglie in sé le regole della battle e quelle del poetry slam. La selezione dei 3 rapper e 3 poetə che parteciperanno avverrà tramite candidatura: a selezionare sarà la stessa Mc che deciderà come comporre le squadre. La vittoria sarà decretata dal pubblico, che nelle prime due manches voterà secondo le modalità del poetry slam l’artista migliore delle rispettive squadre (5 giuratə sceltə a sorte, voti da 1 a 10 con eliminazione del più alto e del più basso). Per la finale a due si vince per acclamazione come in una battle di freestyle. Chi vincerà sarà invitatə come ospite ad esibirsi al Festival Slam X che si tiene ogni secondo weekend di dicembre al Cox18 di Milano.

Per candidarsi invia una mail a wissal.houbabi@gmail.com entro il 12 luglio, indicando come oggetto «Rap vs Poetry_Serre_Rap» oppure «Rap vs Poetry_Serre_Poesia».

Serata a cura di Wissal Houbabi, in collaborazione con Zoopalco e Premio Alberto Dubito di Poesia con Musica. 


Mercoledì 3 agosto

Serata dedicata al cinema decoloniale con esempi, pratiche e narrazioni.
Di seguito il programma:

⏰ ore 20,30

Cinema decoloniale: esempi, pratiche e narrazioni

S.Himasha Weerappulige e Daphne Di Cinto dialogano sul cinema e sull’importanza di narrare storie con un approccio decoloniale.

⏰ ore 21,00

Proiezione del cortometraggio «Il Moro»

di Daphne di Cinto (Ita, 2021, 22′). A seguire, dialogo con il pubblico.
🎬 Figlio di una donna afrodiscendente in schiavitù e segretamente di Papa Clemente VII, Alessandro de’ Medici diventa il primo Duca di Firenze e il capo
della dinastia medicea, ma lo stigma dei suoi umili natali continua a tormentarlo. Basato su una storia vera.

⏰ ore 21,45

 Proiezione di Diamante Nero

di Céline Sciamma (2014, Francia, 113’).

Lingua originale con sottotitoli.
📌 SINOSSI
Marieme è una sedicenne afro-francese che vive con due sorelle minori e un fratello maggiore, che la controlla con atteggiamenti da padrone. La madre, che lavora come donna delle pulizie, è una figura assente dal contesto familiare. La ragazza non ha dei buoni esiti scolastici, non ha prospettive per l’istruzione superiore se non i corsi professionali. Allora cerca (e trova) solidarietà e protezione in una banda di bad girls: taccheggia, estorce, fa a botte, diventa la pusher di un boss malavitoso. La regista Céline Sciamma affronta in questo film il tema della ricerca di un’identità e di un proprio posto nel mondo in quel periodo della vita complesso che è l’adolescenza.

Il film fa anche parte della rassegna di cinema LEI – Libere Emancipate Indipendenti targata MUBI e dedicata alla nuova generazione di registe contemporanee.


Venerdì 9 settembre

ore 18,30 >> presentazione del libro Dolce Nero di Charmaine Wilkerson.

Byron e Benny, fratello e sorella, non si parlano da anni. A riunirli nella casa di famiglia in California è una triste circostanza: la morte della madre, Eleanor Bennett. La donna ha lasciato ai figli una bizzarra eredità: un lungo messaggio vocale, che dovranno ascoltare insieme, e un dolce nero tipico dei Caraibi, fatto seguendo un’antica ricetta di famiglia. Il racconto registrato dalla madre è un salto indietro nel tempo: fino agli anni Sessanta, a un’isola caraibica, alla storia tumultuosa di una ragazza di nome Covey che amava il mare, tra un omicidio irrisolto e un bambino perduto. È la scoperta di una verità a lungo nascosta che mette in discussione tutto ciò che Byron e Benny credevano di sapere sui loro genitori.

In collaborazione La Confraternita dell’Uva nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna.

ore 21,30 >> Anna Bassy Live

🎹 Anna Bassy è una cantautrice italo-nigeriana, nata e cresciuta a Verona. Si appassiona fin da giovanissima alla musica e al canto: reggae, soul, R&B, gospel, sono i generi di cui si innamora che la stimolano ad esplorare il suono della sua voce. Scrive i primi pezzi inediti nel 2016 e li raccoglie nel Demo EP Part of me. Nei brani risuonano vari mondi: affondano le radici nel soul, hanno venature pop, ma richiamano a tratti il folk, a tratti esplorano le sue origini africane.

Domenica 11 settembre

ore 18,30 >> presentazione del libro Un insolito lutto di Yewande Omotoso, scrittrice, architetta e designer sudafricana.

Dialoga con la scrittrice Federica Zullo, esperta di letterature africane che insegna all’Università di Urbino. Traduce Margherita Carlotti.

È la storia di una madre che cerca di conoscere la figlia che non c’è più calandosi letteralmente nella sua vita: così riesce a comprendere meglio anche sé stessa, scavando a fondo nel dolore della perdita e nelle varie forme che assume, che possono essere anche trasformative e catartiche.

In collaborazione La Confraternita dell’Uva e la Biblioteca Amilcar Cabral nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna.

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